domenica 16 settembre 2007

Italia nucleare

In Italia ci sono novanta bombe atomiche.
Cinquanta nella base militare di Aviano e quaranta a Ghedi, nel bresciano.
Anche se la loro presenza e' vietata dalla legge e da trattati internazionali.
La potenza distruttiva di alcuni di questi ordigni e' dieci volte superiore all'atomica di Hiroshima.
In tutta Europa sono 481 le bombe nucleari americane ospitate.
Il governo di George Bush ha spesso manifestato la volonta' di utilizzare il nucleare contro attacchi con armi biologiche e chimiche, e verso Paesi considerati 'terroristi'.
Tra questi due nazioni, Iran e Siria, sono potenziale bersaglio dei bombardieri stanziati nelle basi militari in Italia.
In caso di catastrofe nucleare o reazioni 'invasive' ad alleanze guerrafondaie, non lamentiamoci. Poi.

Cybercultura

Nella giornata del Free and Open Source Software (Foss) il mondo ha celebrato l'Open Source, grazie ad un'associazione no profit statunitense, la Software Freedom International.
La filosofia dell'Open Source si basa sul software libero e sulla conoscenza condivisa di programmi modificabili a piacimento, migliorabili e gratuiti, quali ad esempio Open Office e Firefox. Programmi che esistono da tempo, che spesso la gente gia' utilizza senza saperlo, vedi i motori di ricerca su Internet, i server di Google infatti usano un sistema operativo basato su Linux.
La differenza col software commerciale e' che mentre questo ultimo e' come una scatola chiusa, quello libero si puo' invece modificare e correggere, e tutti possono contribuire alla sua implementazione.

Sempre nel campo della cultura libera e condivisa, si e' svolto ad Arezzo il "Copyleft Festival", dibattiti e spettacoli sul tema delle opere liberamente riproducibili, gratuite e modificabili.
Di Copyleft si parla gia' dagli anni Ottanta, in flessibilita' alle leggi sul copyright, con la nascita di un movimento su Internet che ha promosso la filosofia del Copyleft in tutto il mondo.
Le opere create da chi aderisce a questo progetto innovativo di diffondere la cultura, sono protette da licenze che consentono a chiunque di copiarle, rielaborarle e rimetterle sul mercato, a patto di farlo senza fini di lucro e lasciando la stessa liberta' agli altri utilizzatori.
I vantaggi principali sono la gratuita' e la piu' rapida circolazione della conoscenza, che a volte garantisce anche visibilita' e successo agli autori.
Come nel caso degli scrittori bolognesi Wu Ming, che hanno distribuito gratuitamente centinaia di migliaia di copie dei loro libri e che allo stesso tempo sono riusciti a venderne in libreria altrettante.
Oltre a varie case editrici e radio che operano con licenze Creative Commons, e la produzione e distribuzione di video e filmati in Copyleft.
Dai miei albori su Internet, ossia da una decina d'anni, ho sposato la Cybercultura, Open Source e Copyleft, promuovendo un sito per nuovi scrittori e autori, e aderendo coi miei blog alla filosofia delle licenze Creative Commons.

sabato 15 settembre 2007

Ricordando Oriana

Che tristezza questo paese cosi' piccino da non poterlo nemmeno scrivere con la P maiuscola.
Muore la piu' grande giornalista ed una delle migliori scrittrici del Novecento, e lo chador politico intellettuale occulta sulle bancarelle e nelle vetrine i suoi libri.
Autrice osannata dalla sinistra e disprezzata dalla destra negli anni Settanta, ed ora viceversa in questi tempi odierni d'ipocrisia, buonismo e perbenismo.
Come se per valere qualcosa non si dovesse mai cambiare opinione, od essere asserviti ad un qualsivoglia potere mediatico o partitico.
Una donna scomoda.
Una cronista orgogliosa della propria laicita', e della propria femminilita'. 
Col coraggio di denunciare le pratiche da Medioevo, la caccia alle streghe, le teocrazie, la negazione dei diritti delle donne conquistati con sangue e sudore in secoli di civilta' occidentale ed orientale, perche' essere donna sia una condizione di genere, e non di discriminazione religiosa e sociale.
Oriana bambina viene dalla Resistenza, reporter della guerra nel Vietnam, ha sfidato e provocato con le sue interviste i capi di ogni Stato, fedifraga del potere e dei potenti.
Ha amato il suo Paese, le sue tradizioni, arte, cultura, i monumenti rinascimentali non sono orinatoi, ed una moschea sulle colline fiorentine e' come piantare un baobab in un uliveto.
Questo diceva Oriana, con parole esasperate gridate ad ogni orecchio del mondo. 
Un mondo sordo e cieco, che l'ha piu' odiata che amata, piu' integralista del peggior integralismo.
E sola e' morta, nel ritorno alla sua terra.
Il suo unico amore assassinato dai dittatori greci, Oriana era contro ad ogni fascismo.
L'hanno chiamata pazza, augurandole gia' ammalata la morte.
L'hanno inquisita e processata per le sue scritture, lapidandola in quanto donna e per la sua liberta' d'espressione.
Ora che Oriana non c'e' piu', festeggeranno ad Occidente come ad Oriente, i maschi, i teocrati, i fascisti, i finti compagni, di ogni razza e colore.
Che non riconoscono il valore della liberta', della rabbia e dell'orgoglio.

- Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Chi ama la vita è sempre con il fucile alla finestra per difendere la vita… Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano. -
(Oriana Fallaci)

Manomorta

La spy story tra McLaren e Ferrari dimostra come essere disonesti in primis con se stessi e poi con gli altri, alla lunga e alfine mai paga.
Nemmeno i nostri governanti pagano per recarsi al Gran Premio a Monza. 
Il ministro della Giustizia Mastella coi relativi cortigiani si fa dare un passaggio da Rutelli a bordo dell'aereo di Stato.
Il popolo italiano invece sempre paga.
Dagli alti costi per l'energia all'aumento dei prezzi dei generi alimentari, agli scioperi dei benzinai, al rifiuto dei metalmeccanici alla riforma di centrosinistra del welfare, sino a giungere alla crisi internazionale di mutui e banche, che dilaga a macchia d'olio come ai tempi della grande depressione.
A chiazza di petrolio, parafrasando, si espande in Iraq un'epidemia di colera che nelle prossime settimane potrebbe raggiungere Baghdad, sicche' si puo' prevedere una dipartita piu' rapida del previsto di eserciti e mercenari guerrafondai.
Nel frattempo prosegue la 'Santa Crociata' all'Islam.
Se il lungimirante vicepresidente Ue Frattini, propone di impedire su Google la ricerca di parole quali 'bomba' o 'terrorismo', a Bruxelles il leghista Borghezio - alla pari del comico dei Brutos che pigliava sempre schiaffi - si fa pestare dalla polizia partecipando ad una manifestazione non autorizzata anti Islam.
Mentre in Italia l'ex ministro leghista Calderoli propone contro le moschee 'un maiale day', in opposizione alla costruzione di un nuovo edificio di culto a Bologna e dichiarandosi pronto a passeggiare col suo animale sul terreno assegnato.
Resta da capire chi sia l'animale.
Per non essere da meno, politiche sulla sicurezza anche da parte delle amministrazioni locali di centrosinistra.
D'ora in poi sugli autobus, vigilantes a tutelare casalinghe e pensionati da palpeggiamenti al deretano in cerca non di sesso, bensi' di portafogli.
Gia' svuotati da carovita e governi.

giovedì 13 settembre 2007

Don Chisciotte

Il cavaliere dell'eterna gioventù
seguì, verso la cinquantina,
la legge che batteva nel suo cuore.
Partì un bel mattino di luglio
per conquistare il bello, il vero, il giusto.

Davanti a lui c'era il mondo
coi suoi giganti assurdi e abbietti
sotto di lui Ronzinante
triste ed eroico.

Lo so
quando si è presi da questa passione
e il cuore ha un peso rispettabile
non c'è niente da fare, Don Chisciotte,
niente da fare
è necessario battersi
contro i mulini a vento.

Hai ragione tu, Dulcinea
è la donna più bella del mondo
certo
bisognava gridarlo in faccia
ai bottegai
certo
dovevano buttartisi addosso
e coprirti di botte.

Ma tu sei il cavaliere invincibile degli assetati
tu continuerai a vivere come una fiamma
nel tuo pesante guscio di ferro
e Dulcinea
sarà ogni giorno più bella.

(Nazim Hikmet - Il cavaliere dell'eterna gioventu')

sabato 8 settembre 2007

Au revoir Luciano

La morte è una dolce compagna

Lei ti telefona ogni giorno premurosa
per ricordarti come stai.
Lei ti libera dai tarli della mente
offrendoti l’ecstasy dopo un giro di balera.
Lei si corica accanto a te nelle notti solitarie
vampira maledetta che ti inocula nel cuore la malaria.
Lei laida puttana che con tutti ti tradisce
ma che tu sudato invocherai nell’ultimo degli orgasmi.
Lei casta sposa e amante fedele
dolce compagna
che mai ti abbandona nel tuo peregrinare.


Lei
un’onda che ti travolgerà in gita agli abissi del mare.

lunedì 3 settembre 2007

Veronica

E' una piacevole sorpresa giungere al mattino in ufficio, e trovare sul monitor del computer un bigliettino. 
Vergato da scrittura infantile:

- Sono Veronica la bimba del tuo collega baci e abbracci sei un'amica. -

Grazie Veronica, 
sono i piccoli gesti a rendere grandi i cuori. 

Shakespeare e X-Files

Chicca colta in chat:

- Guardatevi dalla gelosia, mio signore. E' un mostro dagli occhi verdi che dileggia il cibo di cui si nutre. Beato vive quel cornuto il quale, conscio della sua sorte, non ama la donna che lo tradisce: ma come conta i minuti della sua dannazione chi ama e sospetta; sospetta e si strugge d'amore! -

- Chi era stò imbecille? -

- Era per l'appunto un imbecille! -

- Se Shakespeare era un imbecille vuol dire che siamo tutti poeti. -

- Il signore imbecille, come già detto, era Shakespeare e la frase va cercata nell'Otello. -
 
O' telline...


Chicca colta su forum:

- Ho cercato di personalizzare il mio blog, e mi sono accorta che vicino a: scrivi commenti: c'è una scritta:" x cancella" in rosso allora sono andata a leggere i blog degli altri, e lì non cè. 
C'è qualcuno di buona volontà che mi spiega il perchè e come si fa a togliere, visto che cliccando va via tutto quello che ho scritto? -


Fox blogger...