vieni piccola che ti proteggo
poi lo zio varco' collinette
allor piu' che sugli uomini
mi buttai nella politica.
Mi si diceva vieni sorella
che ti proteggo
ma
il compagno s'erse fra monti
mi restava solo l'arte
o musa
vieni dal poeta
riversando a valle.
Mi rifugiai nel mondo
del sogno
virtuale utopista
mi si diceva
senza genere confine
sesso l'internauta entro' in galleria
diretto al vagone letto.
Ancor oggi mi si dice
vieni piccola che ti proteggo
donna luna
sardonica ride
scaricandolo nel buco nero.
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