Ripartenza.
Stanca di politica, movimenti, gruppi, bla bla statici e perenni piu' che perentori, si torna al vecchio amore, la scrittura, il teatro, il rock.
Poiche' resto convinta che le parole unite alle immagini e alla musica siano il linguaggio universale piu' invasivo per arrivare all'ombelico e penetrare la gente.
E quale migliore amplesso mediatico che la rappresentazione della vita, commedia umana e urbana?
Per cui si recita a soggetto, due autori in cerca di personaggi, tra Internet e Rock.
Un copione nato cosi' per caso, dagli scritti in rete, una storia d'amore illuso, deluso, eluso; un feroce, lucido, tenero atto di denuncia dei tempi attuali; una zattera per imperituri naufraghi alla ricerca dell'isola che non c'e'.
Col finale a sorpresa, talmente a sorpresa da venir definito al momento della rappresentazione, l'orgasmo della vita in diretta, Eros e Tanatos.
La sfida e' dare a questa creatura concepita in Internet - ancora embrione - la luce di un volto, la voce, i passi di altrettanti padri, madri, fratelli, sorelle che la riconoscono e l'adottano come propria creatura.
Contribuendo e provvedendo alla sua nascita, battesimo, crescita.
E' femmina e si chiama Netrock.
Ah, Suzi Quatro, il mio sogno proibito di dodicenne...
RispondiEliminabei tempi :)
RispondiElimina...c'è ancora un motivo x alzarsi al mattino...
RispondiEliminaciao Lisa, si' :)
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