Amico fragile che spesso mi piangi tra le braccia per un amore perduto per una vita bistrattata per un bambino non nato o rifiutato
Ho le braccia grondanti lacrime le mie le tue quelle di chi era e sarà dopo con noi possiamo stringerci un momento e tener stretto tutto il dolore del mondo ma l'attimo ci è fatale
Il vento asciuga il pianto spazza fuori ogni ricordo e se apriamo le braccia il sogno vola via alla luce del mattino per vederti ritornare chino all'ombra della sera
Vorrei avere le braccia tatuate di sorrisi che ogni stilla di sangue fosse goccia di colore tenere in pugno baci ardenti e negli occhi sguardi ridenti con l'impronta della tua mano nella mia
Sei l'infinito figlio che se ne va sulla buona o cattiva strada potrei rinchiuderti in un tempo passato ma le mie braccia ora sono aperte che un altro amore accolga la nostra amica fragilità.
Nessun commento:
Posta un commento