I miei libri, bambole, presepi, ai figli - i miei tesori.
Il micio rosso all'amica cara.
La collana di perle a chi la trova, sempre m'accompagna.
Rimpianti alcuno, coi se e coi ma non si fa la storia.
Rimorsi nulla, mi corico ogni notte pulita.
Rancori niente a nessuno, la vita riserva gia' quanto.
Ho avuto ho dato, amato riamata, odiata e odiato.
L'indifferenza ai tanti.
Il perdono agli inconsapevoli.
L'epitaffio ai posteri potrebbe essere:
- Voleva volare senza rete - .
Commiato di Giuseppe Ungaretti
Gentile
Ettore Serra
poesia
è il mondo
l'umanità
la propria vita
fioriti dalla parola
la limpida meraviglia
di un delirante fermento
Quando trovo
in questo mio silenzio
una parola
scavata
è nella mia vita
come un abisso
(Locvizza, il 2 ottobre 1916 - da L'Allegria, Il porto sepolto)
Nessun commento:
Posta un commento