sabato 8 dicembre 2007

Veglia di Natale


Quattro vite spente
Arse vive nel fumo acre
Come ciocchi di ciminiere
Orfani d'un triste Natale

Vetrine sfavillanti d'inutile
Passi gelidi frettolosi
Stringo il caldo manto addosso
L'eco natalizio dei passanti




Ricordi smarriti mi perdo
Alla ricerca di un volto una mano
Chissa' se mai videro i portici
L'amato nostro accompagnarci

Vago tra le luminarie
Sulle note di Cade la pioggia
Negli occhi un luccichio
Luci riflesse stelle bagnate.

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