domenica 29 novembre 2009

Emozione

Mai pensare di essere diversi dagli altri, mai arrogarsi il diritto di crederlo. 
Io no, significa solo io anche. 
Se non prendessi il meglio dagli altri - da me - scartando farina da crusca misere esistenze, non avrei piu' stimoli per scrivere. 
Mi limito - mi fermo alle emozioni suscitate dalla vita, non m'importa come vissuta. 
Se scavo in fondo alle vite - che hanno prodotto emozione - finisce l'atto creativo. 
L'atto creativo - come l'atto d'amore - non ammette prosaiche pragmatiche variabili. 
Posso fondermi con l'altro solo nella sua bellezza, non nella sua prevedibilita'. 
M'innamoro spesso di anime, raramente di corpi, alla fine d'un amore rimane puro spirito. 
Preferisco un fuoco che arde, che brucia e mi consuma, al fatuo cero da cimitero. 
Il piu' bel gesto eroico nella storia resta l'atto d'amore.
Il solo modo per sentirmi viva e' nel rogo delle streghe.
Unicamente nel calore - accanto alla passione - si raggiunge l'apice, l'orgasmo della vita. 
Voglio un amore che ogni sera mi stremi di emozione e ogni mattina mi resusciti. 
Chi e' nato libero non puo' legarsi ad anelli d'amore. 
Tu chiamala se vuoi, emozione.
E a chi non piace la trasmissione, puo' sempre cambiar canale.

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