domenica 21 settembre 2008

Conchiglie

Sorrido quando mi domandano di sogni e desideri. 
Possiedo un distacco dai bisogni effimeri stile zen. 
Sebbene che di qualcosa avrei bisogno pure io. 
Ad esempio un check up amorevole non invasivo e gratuito. 
Oppure di libero arbitrio su se e come curarmi dall'amore o eutanasia. 
In fondo rischio il mio cuore, agli altri basta una liberatoria. 
In alternativa un anno in Tibet, sabbatico e terapeutico. 
Un uomo che mi dorma un mese accanto senza chiedere niente. 
Una vita dignitosa, un paese onesto, amici leali, amori non conigli. 
Utopia. 
Inutile nuotare contro, lasciarsi trasportare dalla corrente e nel gorgo, scivolarsi giu'. 
Sulla riva una conchiglia.

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