sabato 20 settembre 2008

Pause d'amore

Stamane sono andata al battesimo di un mio pronipote. 
Anzi, avrei voluto esserci poiche' non ho trovato la fonte battesimale in Duomo, ma come si fa a fare un battesimo in una cripta? 
Pare un ossimoro. 
Ossimoro e' un termine che ho imparato in Internet, cosi' come il rasoio di Occam, Evola e di recente, il significato di accidia che non e' acidita' bensi' ignavia. 
Ora grazie ai motori di ricerca siamo tutti filosofi, scienziati, accademici della crusca, da setacciare dalla farina. 
Un tempo che non v'erano ancora i motori di ricerca c'era la comunicazione su Internet, sicche' il sapere si trasmetteva scambiava, diffondeva, coi miei amici virtuali emigrati all'estero, fisici, astronomi, informatici, che mi hanno fatto conoscere Elias Canetti. 
Adoro quell'uomo, amo come scrive. 
Comunque al battesimo mio nipote che incontro solo nelle ricorrenze mi guarda e dice: 
- S'invecchia -.
Io annuisco, e lui per salvarsi in corner aggiunge un tenero quanto consolatorio: 
- Almeno io -.
Da trentasettenne. 
Non si ferma il tempo ragazzo, ma puoi concederti pause d'amore.

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