sabato 24 gennaio 2009

Cox 18

Mentre a Lampedusa la popolazione e' in rivolta contro l'ennesimo Cpt deciso dal ministro dell'Interno, che trasformerebbe l'isola in una nuova Alcatraz - e Roma ritorna degradata piazza di stupri come ai tempi del ratto delle sabine nonostante il sindaco della sicurezza - a Milano si sgombera uno degli ultimi baluardi dei centri sociali: il Cox 18.
Il locale, situato in zona Navigli in via Conchetta, e' di proprieta' del Comune di Milano, a frequenza notturna di giovani venticinquenni. 
La testimonianza di un ragazzo: 
- Il Conchetta è la storia. A me questo basta e avanza, perchè questo centro sociale viene da lontano, e il '77 non è stata una passeggiata. Oggi mantiene forse un pò poco di quello che fu, ma ne vale comunque la pena, nelle serate giuste! I prezzi sono (almeno qui) onesti! Non è adatto a chi ha molte pretese, ma non so se ci siamo spiegati, l'anima di questo posto è un'altra -. 
Il Cox 18 e' uno dei centri sociali storici noto proprio per la nascita al suo interno di uno dei primi gruppi di hacker conosciuti, e luogo di riferimento della sinistra antagonista e dell'anarchia milanese. 
Fu occupato nel 1989, e teatro nel 2004 di una gigantesca rissa che coinvolse circa un centinaio di persone per l'aggressione di un folto gruppo di naziskin, durante la quale venne gravemente ferito a coltellate un giovane dei centri sociali. 
A seguito di tale episodio vennero poi arrestati tre esponenti dell'estrema destra cittadina. 
Il centro sociale, comunemente chiamato 'Conchetta', ospitava anche l'adiacente libreria 'Calusca' di Primo Moroni, contenente un gran numero di libri e materiale informatico, memoria storica dagli anni Settanta e punto di incontro della sinistra radicale milanese. 
- Stanno sgomberando l’archivio immenso di mio padre e ne stanno tentando il sequestro - scrive sul blog Maysa, la figlia di Moroni, invitando sul web alla mobilitazione e denunciando la violazione dell’archivio: - proprieta' privata mia e di mia madre -. 
Archivio di memoria storica formatosi dal 1971, biblioteca enorme di testi, manoscritti e materiale informatico, che fece della libreria uno dei luoghi di ritrovo culturale piu' noti del capoluogo lombardo.
Volendo tracciare una mappa della geografia dell'anima del paese Italia, risulta evidente come da nord passando per il centro al sud sino alle isole, si disegni un desolato paesaggio di croci che non porta ad alcuna isola del tesoro, bensi' alla 'ridicola bicocca'.
L'arroccata solitaria fortezza del Deserto dei Tartari.

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